Lavoro & Crescita

“NUOVE ASSUNZIONI”, SETTEMBRE UN MESE DI DIFFICOLTA’

“NUOVE ASSUNZIONI”, SETTEMBRE UN MESE DI DIFFICOLTA’

Tutt’altro che rassicurante la fotografia sulle nuove assunzioni scattata ventiquattro ore fa dall’ultimo bollettino Excelsior targato -Unioncamere.

I dati evincono infatti che sulle 531.000 assunzioni previste dalle imprese nel mese in corso, sono gli stessi datori di lavoro ad inquadrarne  ben 252.000 (quasi la metà) di “difficile realizzazione”, con operai specializzati e profili tecnico-ingegneristici in cima a questa triste statistica dalla quale emerge inoltre un’altra percentuale impennata a dismisura: le assunzioni di8 difficile realizzazione sono aumentate del 28% nell’ultimo quadriennio, passando dal 20% del 2019 al 48% di questo momento.

Altro numero al rialzo è quello dell’impiego di manodopera straniera in settori come il magazzinaggio, la logistica, i trasporti, i servizi ad imprese e persone, nell’industria del metallo, degli alloggi e della ristorazione passato dai 95.000 ingressi di un anno fa ai 108.000 di questo.

Le cause evidenziate dallo studio? La mancanza di candidati (31,7%) e il grado di preparazione (12%).

1,4 milioni gli ingressi stimati dal rapporto nel trimestre settembre-novembre, con il “neo” settembrino secondo il quale gli ingressi andrebbero bene nelle grandi imprese a differenza di quelle con meno di 10 dipendenti in cui si registra un forte calo.

Queste invece le percentuali di difficoltà in merito alle figure professionali specifiche.

– operai e artigiani del legno (74,1%), operai specializzati alle rifiniture delle costruzioni (73,6%), manutentori, montatori, meccanici artigianali (73,1%),

– fabbri, ferrai, costruttori utensili (72%), tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi (67,5%), tecnici ingegneristici e operai specializzati (64,2%),

-tecnici della salute (58,9%), tecnici della distribuzione commerciale (58,8%), conduttori di impianti fissi e mobili (53,2%) e in ultimo le professioni tecniche con un 49,5%.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *